iMeat 2014


iMeat 2014

Sono state oltre 4000 le presenze alla seconda edizione di iMeat. Questo il dato saliente della seconda edizione di iMEAT, la fiera dedicata al macellaio del futuro, organizzata da Ecod con il supporto di Federcarni, svoltasi a ModenaFiere il 18 e 19 maggio scorso. Un dato che parla da solo e testimonia la validità di un progetto partito lo scorso anno con l’obiettivo di creare una piattaforma che mettesse al proprio centro la figura del macellaio e tutto ciò che vi ruota attorno, dalla fornitura di attrezzature ed ingredienti al marketing passando per l’aggiornamento della professione e le proposte innovative. Dunque iMEAT non ha disatteso le aspettative delineando, nello spazio di sole due edizioni, i contorni della sua posizione nel panorama fieristico nazionale in quanto prima ed unica fiera di riferimento per i macellai, dedicandosi esclusivamente al negozio di macelleria, alle esigenze dei professionisti che vi operano e alle problematiche correlate.

 

biasson

Nelle aree di Federcarni la professionalità si è concretizzata con dimostrazioni che hanno collegato le radici del lavoro del macellaio con l’operazione di disosso e sfasatura, passando per l’attualità con i preparati a base di carne e guardando al futuro ed al consumatore finale con la cottura. Ed ancora, la Federazione dei macellai italiani anche quest’anno ha scelto iMEAT per effettuare la sua assemblea generale annuale “a porte aperte”, che ha visto una folta partecipazione, per organizzare un convegno sul tema “Come possono le aziende produttrici, coinvolte in GDO e nel tradizionale, proteggere il valore delle differenze” ed un incontro-confronto tra i suoi presidenti provinciali.

La professionalità si è evidenziata anche nei corsi tecnico-dimostrativi. Organizzati da iMEAT-Ecod si sono focalizzati su temi volti ad accrescere i contenuti innovativi all’interno della macelleria, mettendo a frutto la professionalità del macellaio e la sua esperienza e lanciando, non senza qualche critica, una nuova visione di marketing proiettata verso future opportunità di business. Preparati, street food, cottora sottovuoto, finger food sono stati gli argomenti trattati.